Come accedere al BIOS per ripristinare Windows 7 e Windows 8.

Con questo articolo concludo il breve excursus su tutte le precauzioni da prendere per tenere in sicurezza il PC e per farlo ritornare perfettamente funzionante in caso di problemi di configurazione o di software. E' chiaro che se il computer ha dei guasti all'hardware che potrebbero riguardare per esempio la scheda madre che si è rotta o il processore che è partito allora non c'è niente da fare e bisogna portarlo da un tecnico o meglio ancora ricomprarlo visto che i prezzi dei PC nuovi sono compatibili con quelli di una riparazione di una certa importanza. Nei precedenti post mi sono occupato solo dei computer Windows che sono nettamente i più usati e limitatamente ai sistemi operativi Windows 7 e Windows 8 visto che gli OS Windows XP e Windows Vista perderanno presto il supporto della casa madre.

Il punto di ripristino serve per salvare una configurazione precedente del registro di Windows che può essere ripristinata nel caso un programma appena installato abbia provocato dei malfunzionamenti come per esempio la scomparsa dell'audio. Il backup dei file e delle cartelle personali può essere fatto una volta per tutte oppure essere impostato periodicamente per essere sicuri che tutti i contenuti che abbiamo archiviato nel computer non subiscano cancellazioni accidentali o modifiche indesiderate.
Reinstall-Windows-7-Step-7Bullet1
L'immagine di sistema è la precauzione più radicale e consiste nel clonare l'hard-disk del computer per ripristinarlo in quella configurazione se si manifestassero problemi gravi come virus o malfunzionamenti di grossa entità. La situazione più complessa si ha quando il computer non solo non funziona ma non riesce neppure a aprire la schermata di Windows. Si può allora provare a avviare il computer in modalità provvisoria per caricare solo i driver essenziali. Bisogna premere ripetutamente F8 all'atto della accensione. Si vedrà una schermata nera con le varie opzioni di avvio della modalità provvisoria che sono (cito a memoria):
  1. Modalità provvisoria
  2. Modalità provvisoria con rete
  3. Modalità provvisoria con prompt dei comandi
L'ultima opzione è naturalmente solo per utenti molto esperti e presuppone una gestione del computer direttamente attraverso il DOS. Dopo aver aperto il PC con questa modalità possiamo disinstallare gli ultimi programmi o togliere quegli elementi che riteniamo possano aver compromesso il computer. Se non riusciamo a aprire Windows neppure con la modalità provvisoria, è il momento di usare il disco di ripristino. Si tratta di 142MB di file (cito sempre a memoria) che possono essere stati inseriti in un CD, in un DVD, in una chiavetta USB, in un hard disc esterno o su altro supporto ancora. Dopo aver inserito o collegato questo supporto al PC si preme sul pulsante di accensione per il riavvio. Nel caso in cui il disco di ripristino non funzioni significa che debbono essere cambiate le impostazioni del BIOS.

Per accedere al BIOS occorre tenere premuto F2, F10 o Canc all'atto della accensione del PC. La maggior parte dei produttori usano F2 per questa funzionalità ma per essere sicuri basta controllare lo schermo in basso nei primissimi istanti della accensione o del tentativo di effettuarla. Si dovrebbe leggere una scritta del tipo Press F2 to Enter Setup. Dopo aver effettuato questa operazione si aprirà una finestra in italiano o inglese con il Pannello delle Impostazioni del BIOS. In questa sede ci interessa la sezione Boot o Avvio o Sequenza di avvio o Boot Sequence. Nella stessa interfaccia ci dovrebbero essere anche le istruzioni per navigare tra le varie voci visto che ovviamente non si può usare il mouse. In genere sono i tasti direzionali che ci consentono di selezionare i vari elementi

ordine-apertura-unità
Bisogna fare in modo che nell'ordine della priorità di apertura delle varie unità quella in cui c'è il ripristino sia al primo posto. Se per esempio abbiamo usato un CD o un DVD è proprio questa unità che va inserita al numero uno. Le modifiche debbono essere salvate  seguendo le istruzioni.

setup-bios
Dopo che si è configurato il BIOS in modo che la priorità dell'Avvio sia nella unità in cui c'è il disco di ripristino, si procede nuovamente al riavvio mediante pressione sul pulsante di accensione. Nella prima schermata si visualizzerà una scritta tipo "Premi un tasto qualsiasi per continuare" e non dovremo fare altro che seguire la configurazione guidata. Dopo aver aperto Windows possiamo procedere a ripristinare il computer con l'immagine di sistema precedentemente creata e messa da parte.

Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed cliccando sull'immagine sottostante per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:
freeware&opensource icon feed rss

Commenti

Post popolari in questo blog

Rilasciano BlenderBot v3, un chatbot che utilizza il loro modello OPT e aprono la demo per testarlo

Componenti aggiuntivi di Google Workspace

Come rimuovere il virus che trasforma le cartelle in collegamenti nella tua pendrive.